Sin dall’infanzia ho desiderato un Cane, un allergia, che sarebbe svanita crescendo, non lo permetteva.

Quasi casulamente a 21 anni, entra nella mia vita Maggie, meticcia simil bassotta.

Quanta fatica all’inizio, ma quanto amore incondizionato ho ricevuto.

Sempre ligio ai dictat di chi ne sapeva di più, ho cresciuto Maggie affidandomi come molti all’alimentazione industriale.

Dopo qualche anno insorsero per Maggie alcuni problemi di salute.

Fu quello il momento dove mi posi la domanda:

“Ma è veramente così difficile poter nutrire il mio Cane in maniera naturale e bilanciata?”

Iniziando a documentarmi, Maggie iniziò la transizione verso l’alimentazione naturale.

Gli effetti positivi furono immediati.

Incuriosito, iniziai a capire le diverse interazioni degli alimenti e le combinazioni possibili.

Si accese una vera passione, data anche dal fatto che i risultati su Maggie erano visibili nell’immediato.

Dalla fase di documentazione, iniziai ad approfondire anatomia e digestione dei Cani,studiando oltre agli aspetti nutrizionali, le interazioni degli alimenti.

Per gli Amici con compagni a quattro zampe, nel tempo diventai riferimento, quando si trattava di gestire piccoli problemi legati alla nutrizione

Ho sempre avuto l’ hobby per la pasticceria: iniziai a preparare biscotti che potesse mangiare anche Maggie e che potessero avere non solo un buon gusto, ma anche un aspetto funzionale.

Sono molto meticoloso, forse troppo;  nel tempo ho iniziato a perfezionare ogni nuovo impasto con l’aggiunta di più o meno di un determinato ingrediente, quasi come un esperimento scientifico.

Chi ha la passione o lavora nel mondo della pasticceria, sa bene cosa intendo: anche una piccola variabile cambia il risultato finale, che può essere un disastro o qualcosa di inaspettatamente positivo.

Ho seguito questa pratica di sperimentazione per anni, fino ad elaborare molte ricette  ed oggi è ancora una delle cose che mi appassiona di più.

Professionalmente mi sono occupato di comunicazione e poi nel mondo retail gestendo,  prima gli aspetti legati alla vendita e poi la gestione commerciale di alcune aziende nel settore fashion.

Il mio lavoro mi ha portato a vivere due anni a Londra: questa città mi ha fatto conoscere gente proveniente da ogni angolo del mondo e capire, che se credi in quello che fai, puoi raggiungere i tuoi obiettivi.

A inizio del 2016, ho deciso di lasciare il mondo del fashion e di lanciarmi nel progetto Megola.

Ci sono voluti quasi  2 anni di duro lavoro e fatica, ma ho realizzato il sogno in cui credo e la voglia di condividerlo con gli altri.

Spero Tu voglia far parte di questa condivisione.